COME SVOLGERE IL LAVORO DI TESI
In genere la tesi è articolata in tre capitoli. La tesi teorica può avere un capitolo introduttivo o storico sul tema/costrutto indagato, e due di approfondimento (ad esempio su aspetti specifici, o sulla letteratura recente, o illustrazione di uno studio importante, ecc.), più una parte di conclusione con una riflessione su quanto emerso (es. limiti, questioni aperte, prospettive future). La tesi empirica di solito è articolata in un paio di capitoli teorici, un capitolo sulla ricerca, un capitolo di conclusioni finali. In ogni caso è fondamentale definire un ambito di studio specifico su cui focalizzare il lavoro e l'obiettivo di ricerca.
Per la parte teorica, la docente può fornire alcuni materiali fondamentali per poter avere un inquadramento generale dell’argomento. Si tratta principalmente di articoli scientifici in inglese. Partendo da quella base, devi dimostrare di saper ampliare le tue conoscenze attraverso ricerche bibliografiche autonome e il reperimento di materiale scientifico autorevole e aggiornato (non qualunque cosa trovata sul web mediante google!). Per imparare a fare una ricerca bibliografica puoi rivolgerti alla Biblioteca Valentini, che svolge un servizio di formazione e assistenza sia su prenotazione sia senza.
Qui puoi trovare un articolo su come scrivere una rassegna della letteratura [Torraco, 2005, Writing integrative literature reviews]. Se vuoi svolgere una rassegna sistematica, esistono alcune metodologie per svolgere e rendicontare un lavoro di rassegna, come ad esempio la metodologia PRISMA. Nelle banche dati puoi trovare molte indicazioni su come svolgere una systematic review [ad esempio Harrys et al., 2013. How to write a systematic review] ed esempi di rassegne che hanno adottato una metodologia rigorosa di studio della letteratura esistente (es. Giacumo-al.; es. Anderson-al; es. Zhou-Hoever).
Se scegli di svolgere un lavoro di ricerca, per la prova finale della triennale si tratta di effettuare una piccola raccolta dati tramite un questionario su un campione limitato di soggetti a seconda delle proprie possibilità (in genere circa 50-100 soggetti, ma anche di più qualora se ne abbia la possibilità e la motivazione). La raccolta dati avviene attraverso la somministrazione sia di questionari “tradizionali” stampati su cartaceo, sia effettuata attraverso survey online. I risultati dei dati raccolti saranno analizzati in collaborazione con la docente attraverso il software SPSS, mettendo in pratica ciò che hai appreso nei corsi di metodologia e psicometria.
Per ciò che riguarda le tesi magistrali, gli argomenti e l’architettura rimangono sostanzialmente i medesimi, tuttavia l’impegno richiesto, sia teorico per la compilazione della tesi, sia pratico per la raccolta dati, è senz’altro maggiore in termini di tempo, approfondimento e autonomia.